Cessione del credito

La cessione del credito di imposta consente di trasferire il diritto alla detrazione fiscale ad altri soggetti in cambio di uno sconto immediato sulle fatture d’acquisto.

È un meccanismo che consente di fruire immediatamente di una parte del credito fiscale.

A chi puoi cedere il credito?

Puoi cedere la tua detrazione ai fornitori di beni o servizi necessari alla realizzazione dell’intervento, a terzi (soggetti privati come altri condomini, società, enti o professionisti) oppure a istituti di credito o intermediari finanziari.

Per esempio:
Nel caso di cessione del credito, invece di chiedere lo sconto direttamente dall’impresa, potresti portare ad esempio le fatture presso un istituto finanziario e cedergli il credito.
Riqualificando al 110% un’unità abitativa per un importo lavori di 100.000 € otterrai una detrazione fiscale in 5 anni di 110.000,00 €, ossia una detrazione di 22.000,00 € per ogni anno. 

Essendo una cifra molto alta e non trovando capienza nella tua dichiarazione dei redditi potresti decidere di vendere il tuo credito a una banca o a un altro soggetto.

Supponiamo che decidi di cedere il credito alla banca, quest’ultima acquisterà il credito di imposta maturato, offrendoti una somma maggiore rispetto a quanto hai speso (ogni banca ha i suoi requisiti e i suoi parametri). 

Quali crediti sono cedibili?

• Superbonus 110% (efficientamento energetico e adeguamento sismico): detrazione al 110% per interventi trainanti e trainati.
• Bonus ristrutturazione: detrazione al 50% per interventi di ristrutturazione, restauro e risanamento conservativo, per un ammontare complessivo di 96.000 € per singola unità immobiliare. 
• Bonus facciate: detrazione al 90/60% per interventi di ripristino e/o restauro della facciata esterna di immobili esistenti, balconi, ringhiere e opere impiantistiche che insistono sulla parte opaca della facciata. Nessun limite di spesa.
• Ecobonus: detrazione al 50/65% per interventi di riqualificazione energetica per singola unità immobiliare. 
• Sismabonus: detrazione fino all’85% per interventi relativi all’adozione di misure antisismiche e di messa in sicurezza dell’unità immobiliare con un massimale di 96.000 €. 

Cos’è lo sconto in fattura?

Anziché fruire della detrazione fiscale, il fornitore ti applica uno sconto pari o inferiore alla detrazione di cui potresti fruire.
L’opzione sconto in fattura va comunicato ad Agenzia Entrate con un’apposita pratica telematica di cui si occupano i nostri professionisti

Per esempio:
Superbonus 110%: immagina di dover fare un cappotto termico e di spendere 40.000 € a cui corrisponde una detrazione pari a 44.000 euro (110 %). L’impresa, applicando uno sconto in fattura pari a 40.000 euro, non ti chiederà di versare nulla, ma maturerà un credito d’imposta pari a 44.000 euro. Successivamente, la ditta potrebbe scalare questi crediti dalle tasse future o cederli. La cosa importante è che tu non spenderai nulla e avrai un nuovo cappotto per la tua casa.
Potresti richiedere anche uno sconto “parziale”. A fronte di una spesa di 40.000 €, potresti chiedere al fornitore uno sconto di una sola quota, ad esempio pari a 20.000 euro. Nel caso del 110%, il fornitore maturerà un credito d’imposta pari a 22.000 euro. Mentre, tu potrai far valere in dichiarazione una detrazione pari a 22.000 euro (110 per cento dei 20.000 euro rimasti a tuo carico).

Bonus ristrutturazione 50%: immagina di ristrutturare il bagno del tuo appartamento e di spendere 10.000 € a cui corrisponde una detrazione pari a 5.000 euro (50 %). L’impresa, applicandoti uno sconto in fattura pari a 5.000 euro, ti chiederà di liquidare i restanti 5.000 €. L’impresa, quindi, maturerà un credito d’imposta pari a 5.000 euro, pari allo sconto applicato.

Cos’è il visto di conformità

Quando si tratta di superbonus 110% vi è l’obbligo di apporre il visto di conformità attestante la sussistenza del credito da parte di un commercialista abilitato.

Il commercialista si occuperà di verificare e controllare la correttezza formale della documentazione utile per fruire del bonus fiscale 110%; successivamente lo stesso procederà alla cessione del credito o sconto in fattura comunicando l’opzione ad Agenzia delle entrate.

I nostri commercialisti rilasciano il visto fiscale di conformità 110% e ti assistono in tutte le fasi necessarie.